“Ho sognato un posto dove cani, bosco e cuccioli di umano creassero un’alleanza. Questo è il principio del campo delle emozioni”
Per descrivere le attività svolte qui, al campo delle emozioni, non si può che iniziare dal rispetto: rispetto nel binomio e nei bisogni del cane, nell’attenzione che ad esso si dedica e alla qualità del tempo trascorso insieme.
Qui al campo si insegna ad amare il proprio cane, a GIOCARE con esso, a condividere il tempo divertendosi insieme.
Giocare è la prima attività che viene insegnata perché oltre a rappresentare uno sfogo divertente per il proprio peloso è a tutti gli effetti un modo per rompere le nostre barriere riscoprendo il bello del divertimento e dell’ essere se stessi.
Ogni sport e attività svolta rappresenta qui al campo delle emozioni un lavoro non solo sul binomio ma anche di interesse e conoscenza nel capire quale disciplina sottoporre, il come farlo e quando.
Un lavoro a 360 gradi di umanità, rispetto e conoscenze che vengono trasmesse a chiunque voglia lavorare con noi.
Dalla ricerca in superficie di persone disperse all’obbedienza, passando per la ricerca del tartufo, la rally-o o più semplicemente la guida per la gestione del cane a casa e in ogni contesto in cui ci fosse bisogno: sono queste le attività che ci impegniamo a portare avanti.
Ah, vi ho parlato dei nostri bimbi? Loro rappresentano senza ombra di dubbio il nostro gioiello: pensate che molti di loro seguono con costanza quasi tutte le discipline svolte dagli adulti (spesso meglio, sicuramente son ben più capaci di divertirsi) senza trascurare la grandissima risorsa che rappresentano nella ricerca in superficie!
Sono la nostra squadra figuranti juniores e, seriamente, sono davvero bravissimi.
Immaginate ora di trovarvi in una casa di montagna, con un immenso bosco che vi circonda in mezzo a cani e bimbi che giocano o lavorano insieme.
Un sogno non c’è che dire. Beh no. Questo è il campo delle emozioni.
